il giardino di enzo

E' grande, pieno di vita, fiori, alberi, animali, uomini, donne

un luogo vario

venerdì 6 agosto 2010

agosto vernacolare


Sembra che le giornate si ripetano sempre uguali, pochi movimenti, a volte solo tentativi.
Nel meritato buon ritiro le giornate scorrono simili, pacate, lente.
Un personaggio fugace attraversa l'alba del giorno. E' Andrea che sbrigatamente mi saluta alla volta del bus che porta alla città, mentre io aggredisco la pagina due di Repubblica, al fresco, sotto il tiglio.
Di lì a poco scende le scale Achille, accolto con squittii e miagolii da Max, e fortunatamente la situazione fra i due sembra più tollerabile, a parte un attimo di frizione giusto ieri sera.
Poi è il turno dei due validi amici che da quasi quindici giorni si adoperano per rendere vivibile il bagno della sub-comandante. Si comincia finalmente a vedere la fine, il water è piazzato e la doccia è quasi montata.
Ecco che scendono Ibra e la sua mamma, belli e innamorati. Il piccolo è bellissimo e mi sorride sempre, abbiamo instaurato un piccolo rapporto interpersonale.
Poi giunge l'ora di muoversi un po', e lascio il mio posto di osservazione e cultura.
Ieri mi sono cimentato nella costruzione di una griglia per la brace, domani a pranzo arriva tutta la mia famiglia, saremo quattordici o sedici o più.
Ci sono molte grosse pietre con le quali ho sempre pensato di farne una griglia, e ho messo in atto il progetto. Alla fine, nonostante gli imprevisti di norma, il risultato mi soddisfa e non vedo l'ora di "incignarlo" [(cfr. Dizionario Hoepli: incignare [in-ci-gnà-re](incìgno, -gni, -gna, incigniàmo, incignàte, incìgnano; congiunt. pres. incìgni, incigniàmo, incigniàte, incìgnino; incignànte; incignàto)
v. tr. raro - Usare per la prima volta: i. un cappotto, un cappello
‖ Avviare: i. un fiasco di vino, un prosciutto)].

6 commenti:

enzo ha detto...

Nella foto compaiono due costruzioni principali, divise da una stradina. La casa posteriore, grande, più alta, è di là dalla stradina.
Quella bassa ed estesa, a scaletta, è la parte posteriore del Giardino, grande, pieno di vita, fiori, alberi, animali, uomini, donne.

Anonimo ha detto...

in coming the blues
tempo per se
per costruire e incignare
per riflettere il mondo
e non pensarci più
per un intero anno

un abbraccio
lorenzo

enzo ha detto...

Grazie Lorenzo, ci vedremo presto, incigneremo la griglia amicale quando ritorna l'ammiraglio...

Sara ha detto...

divini gloria ruris...

Tina ha detto...

ngignau i scappi novi.

Ha usato per la prima volta le scarpe nuove ;-))

ngignannu a griglia, buttaci su delle salsicce, costine di maiale e fette di melanzane tagliate spesse e appena spennellate di "sammurigghiu", poca acqua, abbondante olio d'oliva che dalle tue parti è buonissimo, origano e sale, tutto ben amalgamato e alla fine se vuoi, aglio a pezzettini, sentirai che bontà.

Buon ferragosto Paolo, un abbraccio a Letizia ;-))

enzo ha detto...

Ciao Tina, un ferragosto senza brace ma con trentacinque (diconsi 35) parenti e amici, l'appuntamento annuale è andato bene. Stamani è lunedì, sono tornato al lavoro, prima o poi doveva accadere.
Ciao, abbracci alla tua famiglia tutta

Archivio blog