il giardino di enzo

E' grande, pieno di vita, fiori, alberi, animali, uomini, donne

un luogo vario

domenica 4 ottobre 2009

come un direttore d'orchestra


Il sole si sta scorciando, si alza tardi e gira l'orizzonte sempre prima, laggiù in fondo verso il mare. Mi chiedo dove passino la notte gli insetti, in questo periodo di guazza non deve essere tanto semplice trovare un posto asciutto. Con bramosia o forse indifferenza aspettano il risveglio del sole, il breve momento della vita.
Disinteressata a tutto ciò che non rientra nei suoi piani, la farfalla si asciuga ai primi raggi e al vento, ignorando la mia presenza, concentrata nel suo daffare si lascia avvicinare.

5 commenti:

Anonimo ha detto...

O da dove è spuntata?
La macchina da presa intendo.
E' la stessa?, L'hai ritrovata? Ce l'aveva il settenano in fondo al giardino del vicino? Comunque bene... era ora... mi mancavano le tue "ascoltovisioni"(©).

aha bene.
effe

enzo ha detto...

O mattiniero Effe, il fratellone mi regalò una macchina l'altra settimana ma era brutta brutta. L'ho cambiata allo stesso prezzo in una Nikon Coolpix. La provai e funzionò egregiamente, buona ottica e corredata di carica batteria. Spero il settenano apra un blog, potrebbe essere "ilgiardinodiduccio"). Abbracci sfarfallati

nua ha detto...

che bello, che bella. Mamma mia come mi emoziono...
Teresina, tre giorni fa, ne ha uccisa una, purtroppo.

enzo ha detto...

@ Nua
Non sarà certo Teresina a decretare la loro scomparsa, sono fatti così, è tutto un gioco. Max per esempio si è fissato con le api, le mangia! Forse ce l'ha con loro perché da piccolo lo pinzarono sul naso: sembrava un tricheco.
E forse non si ricorda bene questo ultimo particolare.
Ciao

Tina ha detto...

Zampine solide, attaccata come una patella allo scoglio.
Mi è piaciuta.

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