il giardino di enzo

E' grande, pieno di vita, fiori, alberi, animali, uomini, donne

un luogo vario

lunedì 6 luglio 2009

dov'è il cielo?


Avverto la mancanza di qualcosa, una mancanza importante: il cielo azzurro.
E' scomparso ormai da un mese e se fino a qualche giorno fa trovavo una spiegazione nella normale incongruità della meteorologia, oggi, in luglio già da una settimana, il fatto comincia a diventare un caso degno di attenzione e anche un po' di più.
Dalle nostre parti, vicino al mare, Luglio è il mese del cielo terso e del sole pieno, poco vento, tramonti da innamorati.
Ieri, in associazione, mi è venuta alla memoria una vacanza, ormai lontana, trascorsa in India. Ecco, questo cielo mi ricorda quel cielo, bianco, nuvoloso, frequentemente temporalizio, magari senza pioggia ma con nuvoloni rombanti che si alternano ad un cocente momento di sole.
E voi, rari e affezionati frequentatori di questo giardino, avete il cielo?

4 commenti:

ekeka.z ha detto...

contro ogni previsione, il cielo di ieri è stato azzurro intenso. accompagnato da un insolito e momentaneo caldo asciutto che mi ha ricordato un'estate trascorsa qualche anno fa a cagnos de meca.
buondì e ripasserò per leggermi di altri cieli_racconti.

un amico di cielo ha detto...

Caro Enzo, il mio cielo è il tuo stesso e anche la considerazione che facevo proprio ieri è la stessa... qui mi sa che anche il clima volge al bipolarismo... c'è la stagione del freddo umido e poi quella del caldo umido... però per fortuna alla fine i proverbi restano... prendi per esempio gli intramontabili:
- piove governo ladro!
- piove sempre sul bagnato!

a sembrano ancora attuali...


ciao
effe

LAURA ha detto...

Qui il cielo è terso e la temperatura alta, troppo alta per i miei gusti: e pensare che sono in Svizzera, ma godo della vicinanza del lago che rende articolarmente mite il clima.

enzo ha detto...

Cara ekeka.z, anche stasera niente blu, niente baluginare, un po' umido ma niente di che, però una bella passeggiatina.

Piove anche sulle tamerici, Effe, e nessuno gliene fotte: a noi ci fottono.

Laura, il sole brucia e probabilmente non fa più bene come un tempo. Anche se detto così sa un po' di nostalgico e anziano non trovo altre parole.

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