il giardino di enzo

E' grande, pieno di vita, fiori, alberi, animali, uomini, donne

un luogo vario

mercoledì 14 settembre 2011

amore sincero

A volte lei è un richiamo continuo, una voce lontana ma sempre presente.
Poi arriva il momento del reincontro, e la prendi e va, e va e va.
E suono, è tanto che non suono, un mese e più.
Ci siamo subito riconosciuti io e lei, l'amore era ancora caldo, è bastato prendersi, mescolarsi. E la musica ha preso il suo correre, gli accordi si sono inseguiti e mescolati, non male come riscaldamento.
E' poi il Giardinodienzo "E' grande, pieno di vita, fiori, alberi, animali, uomini, donne", come recita il sottotitolo.
E arriva un altro Pippo, il terzo Pippo della mia vita - ad oggi.
E Pippo, questo ultimo, è un professore universitario di storia dell'arte (credo), vive in villa, nella parte nobile, ospite del cognato e della cognata e del nipote Giulio di cui parlai non so quando.
Oggi abbiamo parlato di Radio 20 Giugno, Pippo è interessato e affascinato dall'argomento radio libera anno 1977.
E' una persona buona e bella, cinematograficamente "sceneggiato anni '70", portamento borghese, ottimo eloquio, sincero parlare.
Lunedì va via, torna a casa, con la moglie. Lascia, l'ho percepito, una possibilità. Il richiamo di casa sua però è più forte.
E' da giugno che vive qua, ha subito confidenziato con Gina e Max, e con tutti noi, ora il rapporto si è avvicinato fra noi due, sappiamo che le parole che ci possiamo scambiare sono il più possibile esattamente ciò che sono: non è poco.
In più è più grande di me di qualche anno, e mi racconta la sua post-adolescenza e oggi abbiamo fatto un raffronto fra il suo '64 e il mio '77.
Si sa, sono un nostalgico di cuore, ho amato la speranza e continuo a coltivarla, quotidianamente, quando posso, quando ci arrivo.

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